Marzo è uno dei miei mesi preferiti. E’ un mese allegro, di festa, il mese dei simbolici “mărțișore” e dei mucenici. Anche se qui si festeggia solo la festa della donna, dato che la festa del Mărțișor e i mucenici non fanno parte della tradizione italiana, porto con me un sacco di bei ricordi legati a questo mese. Mi ricordo come ogni anno, il 9 marzo andavamo da mia nonna che ci aspettava con i suoi deliziosi mucenici e il suo buon vino. Mucenici è un dessert tipico rumeno che si prepara una volta all’anno il 9 marzo per la festa religiosa dei santi Quaranta Martiri di Sebaste.
Ci sono varie ricette appartenenti alle varie regioni della Romania ma viste le mie origini moldave, sono cresciuta con i mucenici moldavi che faceva mia nonna con sciroppo, miele e tante noci.
Anche se mi piacciono un sacco non so come mai non li ho preparati finora. Forse perché mi sembrava un lavoro troppo complicato per me. O forse perché avevo paura di non essere all’altezza di quelli preparati da mia cara nonna. O forse perché non avevo trovato ancora le ricette di Florentina @ Retete fel de fel . Tentata dalle sue foto ho deciso di farli anch’io quest anno. Ho avuto un’unico problema però: quello di decidere quale delle sue ricette provare. Alla fine ho fatto un mix tra due e devo dire che ho fatto dei mucenici deliziosi.


- - 500 g farina
- - 85 g burro
- - 25 g lievito fresco
- - 150 ml latte
- - 2 uova
- - 60 g zucchero
- - un pizzico di sale
- - buccia grattugiata di un limone e di un'arancia
- - 300 ml acqua
- - 3 cucchiai di zucchero
- - 2 cucchiai di miele
- - 1 bacca di vaniglia
- - 1 uovo
- - 2 cucchiai di latte
- - 5 cucchiai di miele
- - 100 g noci macinate
- Setacciate la farina in una ciotola capiente, fate un buchetto dove mettete il lievito sciolto in un cucchiaio di latte caldo. Lasciate riposare 10'.
- Sbattete le uova con lo zucchero,sale e buccia di limone e di arancia, quindi aggiungete il latte e il burro fuso.
- Versate il composto con latte e uova nella ciotola con la farina e iniziate a impastare finché ottenete un impasto omogeneo ( cca 10-15'). A questo punto coprite la ciotola con uno strofinacio e lasciate lievitare fino a quando l'impasto si raddoppia.
- Dividete l'impasto in 24 porzioni uguali (cca 40 g) e dateli la forma dei pallini. Prendete ogni pallina e formate dei bastoncini di cca 35 cm di lunghezza, quindi intrecciate due a due.. Formate dei cerchi e girateli a forma di otto.
- Appoggiate i mucenici nella teglia coperta con carta da forno. Lasciateli lievitare per altri 20', spennellate con l'uovo battuto con i due cucchiai di latte e infornate a 180° per 25' fino a quando sono bel dorati.
- Nel frattempo preparate lo sciroppo: mettete l'acqua con lo zucchero, il miele e i semi di vaniglia ( potete aggiungere anche la bacca ) in un pentolino e fatte bollire a fuoco dolce finché lo zucchero si scioglie e lo sciroppo si addensa. Togliete dal fuoco e quando è tiepido aggiungete la scorza di limone.
- Trascorso il tempo di cottura, togliete dal forno e appena tiepidi inzuppate uno a uno nello sciroppo per qualche istante.
- Appoggiatateli sulla carta da forno, spennelate con miele e mettete sopra le noci tritate finemente.
- Io ho usato 250 g farina manitoba e 250g farina 00.
Non potete immaginare l’odore che ha invaso la mia cucina mentre erano in forno – devo dire che mi ha portato indietro nel tempo della mia infanzia, in quell’atmosfera di festa primaverile. Devo dire che sono molto fiera dei miei primi mucenici e adesso che ho trovato la ricetta perfetta sicuramente li farò ogni anno.
Estremamente saporiti e delicati hanno fatto la loro bella figura. Non sono riuscita a trattenermi e ho mangiato due appena sfornati e il mio primo pensiero è stato “chissà quanto saranno buoni con una tazza di latte” . Immaginate qual’è stata la mia colazione il giorno dopo .
Sperando di avervi fatto venire voglia di provare questo dessert rumeno vi auguro a tutti una primavera stupenda.
Abbracci milanesi,
Diana
Thanks for sharing this very special treat. Foods that are eaten only at very specific times of year are so rare. I wonder if they become more rare or if people (especially those who love to eat them) just eat them any time of year?
Buni!!! Nu refuz unul!!
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